Cos’è l’Allibramento (VIG) e Come si Calcola: La Guida Definitiva al Margine del Bookmaker
Nel mondo delle scommesse sportive, ogni scommettitore cerca un vantaggio. Si analizzano statistiche, si studiano gli stati di forma e si seguono le notizie. Esiste però un fattore matematico, spesso trascurato dai principianti ma fondamentale per i professionisti, che determina la convenienza di ogni singola quota: l’allibramento, conosciuto anche con il termine inglese Vigorish (VIG) o, più colloquialmente, come “lavagna” o “aggio”.
Capire cos’è e come si calcola l’allibramento è il primo, vero passo per trasformare le scommesse da un semplice passatempo a un’attività strategica e consapevole. Questa guida completa ti spiegherà tutto ciò che devi sapere per scoprire il reale margine di guadagno del bookmaker e, di conseguenza, per scommettere in modo più intelligente.
Che cos’è l’Allibramento (o VIG)?
L’allibramento è la commissione implicita che un bookmaker applica a un determinato mercato di scommesse. È una percentuale che il banco trattiene su tutte le puntate raccolte per un evento, garantendosi un profitto matematico indipendentemente dal risultato finale.
Pensa al bookmaker come a un intermediario che offre un servizio. Come ogni azienda, ha bisogno di un margine di guadagno per operare. Questo margine è proprio l’allibramento. In un mondo ideale senza commissioni, la somma delle probabilità di tutti gli esiti possibili di un evento sarebbe esattamente il 100%. A causa dell’allibramento, questa somma supererà sempre il 100%, e la parte eccedente rappresenta il profitto del bookmaker.
Perché è Fondamentale Conoscerlo?
Ignorare l’allibramento è come fare la spesa senza guardare i prezzi. Conoscere il VIG ti permette di:
- Valutare la Competitività delle Quote: Non tutte le quote sono uguali. Un VIG basso indica quote più generose e più vicine alla probabilità reale dell’evento.
- Identificare i Bookmaker più Convenienti: Confrontando l’allibramento su mercati simili, puoi scegliere i siti di scommesse che offrono le condizioni migliori.
- Aumentare la Redditività a Lungo Termine: Scommettere costantemente su mercati con un allibramento basso riduce il “costo” delle tue giocate, massimizzando i potenziali profitti nel tempo.
Come Calcolare l’Allibramento: Formule ed Esempi Pratici
Il calcolo del VIG è più semplice di quanto possa sembrare. La formula varia leggermente a seconda che il mercato abbia due o tre esiti possibili.
Calcolo per Mercati a 2 Esiti (Es. Tennis, Under/Over)
Questi mercati prevedono solo due risultati possibili (Vittoria Giocatore A / Vittoria Giocatore B, oppure Under 2.5 / Over 2.5).
Formula: Allibramento (%) = [ (1 / Quota Esito 1) + (1 / Quota Esito 2) - 1 ] * 100
Esempio pratico: Partita di Tennis Immaginiamo un match tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz:
- Vittoria Sinner: Quota 1.90
- Vittoria Alcaraz: Quota 1.95
Calcolo:
- Trasforma le quote in probabilità implicite:
- Probabilità Sinner = (1 / 1.90) = 0.5263 (cioè 52.63%)
- Probabilità Alcaraz = (1 / 1.95) = 0.5128 (cioè 51.28%)
- Somma le probabilità:
- 0.5263 + 0.5128 = 1.0391
- Applica la formula completa:
- Allibramento = (1.0391 – 1) * 100 = 3.91%
Cosa significa? Significa che su questo specifico mercato, il bookmaker ha applicato una commissione del 3.91%. Per ogni 100€ scommessi complessivamente dagli utenti, il suo guadagno teorico è di 3.91€.
Calcolo per Mercati a 3 Esiti (Es. Calcio 1X2)
Questo è il mercato più comune nel calcio, dove gli esiti sono Vittoria Squadra Casa (1), Pareggio (X) e Vittoria Squadra Ospite (2).
Formula: Allibramento (%) = [ (1 / Quota 1) + (1 / Quota X) + (1 / Quota 2) - 1 ] * 100
Esempio pratico: Partita di Serie A Consideriamo la partita Juventus – Inter:
- Vittoria Juventus (1): Quota 2.60
- Pareggio (X): Quota 3.30
- Vittoria Inter (2): Quota 2.70
Calcolo:
- Trasforma le quote in probabilità implicite:
- Probabilità Juventus = (1 / 2.60) = 0.3846 (38.46%)
- Probabilità Pareggio = (1 / 3.30) = 0.3030 (30.30%)
- Probabilità Inter = (1 / 2.70) = 0.3703 (37.03%)
- Somma le probabilità:
- 0.3846 + 0.3030 + 0.3703 = 1.0579
- Applica la formula completa:
- Allibramento = (1.0579 – 1) * 100 = 5.79%
In questo caso, il margine del bookmaker è del 5.79%, un valore abbastanza standard per i campionati principali.
Allibramento, Payout e Valori di Riferimento
Strettamente collegato all’allibramento c’è il concetto di payout, ovvero la percentuale che il bookmaker restituisce agli scommettitori in vincite. Il calcolo è immediato:
Formula Payout: Payout (%) = 100% - Allibramento (%)
Riprendendo l’esempio di Juventus – Inter:
- Payout = 100% – 5.79% = 94.21%
Questo significa che per ogni 100€ raccolti, il bookmaker ne ridistribuisce mediamente 94.21€ in vincite, trattenendo il resto.
Qual è un “Buon” Allibramento?
Non esiste un valore unico, ma possiamo definire delle fasce di riferimento:
- Molto Basso (1% – 4%): Estremamente competitivo. Si trova tipicamente sui mercati principali (es. 1X2 della Premier League, testa a testa NBA) dei bookmaker più “sharp” (quelli orientati ai professionisti).
- Medio (4% – 7%): Lo standard per la maggior parte dei mercati sui campionati più importanti (Serie A, Liga, Bundesliga). È un valore accettabile.
- Alto (7% – 10%): Meno conveniente. Comune sui campionati minori, sport di nicchia o mercati di scommessa più complessi (es. combo, marcatori).
- Molto Alto (oltre il 10%): Da evitare se possibile. Si trova spesso nelle scommesse live o su mercati estremamente specifici dove il bookmaker si protegge con un margine elevato.
Consiglio pratico: Prima di piazzare una scommessa, dedica 30 secondi a calcolare il VIG. Se è superiore all’8-9%, chiediti se non esista un altro bookmaker o un altro mercato che offra condizioni migliori.
Domande Frequenti (FAQ) sull’Allibramento
D: L’allibramento è sempre un male per lo scommettitore? R: L’allibramento è il costo del servizio, quindi è una componente inevitabile del gioco. Non è “un male” in sé, ma uno scommettitore consapevole deve cercare di minimizzare questo costo scegliendo i bookmaker e i mercati con il VIG più basso possibile.
D: Come posso trovare i bookmaker con l’allibramento più basso? R: L’unico modo è confrontare. Prendi un evento importante e calcola il VIG per lo stesso mercato (es. 1X2) su 3-4 siti di scommesse diversi. Noterai subito delle differenze che, a lungo termine, possono essere significative.
D: L’allibramento è fisso? R: No. Le quote cambiano continuamente in base al flusso di scommesse e alle nuove informazioni, e con esse cambia anche l’allibramento. I bookmaker possono aggiustare le quote non solo per bilanciare le puntate, ma anche per modificare il loro margine.
D: Che differenza c’è tra allibramento e payout? R: Sono due facce della stessa medaglia. L’allibramento è la percentuale che il bookmaker trattiene (il suo guadagno). Il payout è la percentuale che il bookmaker restituisce agli scommettitori (il montepremi). La loro somma è sempre 100%.
D: Un allibramento alto significa che non posso trovare una “value bet”? R: No, ma la rende più difficile da trovare. Una “value bet” (scommessa di valore) si ha quando ritieni che la probabilità reale di un evento sia superiore a quella implicita nella quota offerta. Con un VIG alto, le quote sono intrinsecamente più basse, quindi avrai bisogno di un “vantaggio” informativo o di analisi molto più grande per trovare valore.